L’integrazione Modulex – Parte 1

Ho comprato i miei primi mattoncini Modulex lo scorso giugno. Non so esattamente perché mi sia finalmente deciso a provarli, ma probabilmente è stato a causa del colore Terracotta, un bel marroncino tenue. Mi piace molto usare i colori tenui e il Terracotta Modulex ha una tonalità molto adatta per realizzare tetti o strisce decorative negli edifici.
Sapevo già che le dimensioni Modulex erano completamente differenti rispetto al LEGO System, per cui non mi aspettavo nessuna ‘vera’ integrazione. Il mio scopo era quello di trovare delle tecniche con cui riuscire a incastrare i mattoncini Modulex senza usare gli stud: cioè con barre e clip o persino con elementi Technic. Così ho deciso di ordinare un certo numero di pezzi base; tra cui un sacco di tile Modulex Terracotta in diverse dimensioni.

Ci sono molti, molti altri modi per agganciare elementi Modulex ed elementi LEGO, come ho scoperto di recente, ma qui mi vorrei concentrare sugli elementi base, perché ritengo offrano un maggior valore in termini di utilizzo. Sottolineo il fato che il sistema Modulex include tile con e senza tubi nella parte inferiore (come mostrato nell’immagine). Se dovete scegliere, scegliete la versione senza tubi, perché sono più adattabili per quanto riguarda il loro posizionamento.

Quando ho dei pezzi LEGO in mano, ci gioco sempre e mi capita sempre di avere dei tile 1×2 (Design ID 3069) attorno. È uno dei pezzi su cui si basa il mio stile costruittivo, perché non hanno tubi sotto e si possono spostare liberamente. Sono un ottimo strumento per sistemare i buchi che rimangono quando si costruisce fuori dal sistema. Non ci ho messo molto a infilare un tile 1×2 su un mattoncino Modulex 1×3. Sono rimasto molto sorpreso dal fatto che il mattoncino si sia agganciato con un incastro perfetto, sembrava quasi fatto per questo. Non è stata una connessione forzata, è entrato tranquillamente.

Ulteriori indagini mi mostrato che un plate 1×2 invece non entrava, perché lo stud centrale del pezzo Modulex tocca il tubo nella parte inferiore del plate LEGO. Lo stesso vale per un brick 1×2 (Design ID 3004), ma non con un brick 1×2 senza pin (Design ID 3065). Sembra quindi che possiamo integrare tutti gli elementi 1×2 LEGO System che non hanno un pin nella parte inferiore. Questo include il brick 1×2 senza pin (Design ID 3065), il palisade brick (log) 1×2 (Design ID 30136), il “lingotto” (Design ID 99563) e la versione più recente del plate jumper 1×2 (Design ID 15573) – le varianti più vecchie (Design ID 3794) invece non funzionano, avendo il pin.

Sfortunatamente, il rapporto ‘tre stud Modulex in due stud LEGO’ sembra essere l’unico che funzioni e nemmeno i multipli di questo rapporto 3:2 funzionano; per esempio un mattoncino Modulex 1×6 è molto più piccolo di un brick 1×4 (Design ID 3010).

Utilizzare queste connessioni

Se devo essere onesto, riuscire a collegare un tile a pezzi Modulex è già stato un successo superiore a quanto mi aspettassi. Questa semplice connessione facilità una certa varietà di applicazioni.

Visto che il colore Mx-Brown è un po’ più scuro del Dark Tan, metterli insieme porta ad avere un bell’effetto. La combinazione mi ha subito ricordato delle scatole di cartone e quindi ho creato questa piccola scenetta.

È importante sottolineare che questo mattoncino Modulex si incastra in lunghezza, ma non in larghezza. Il che risulta molto utile perché la porzione sfasata del tile rimane libera di potersi connettere a un plate LEGO tra gli stud o di attaccarsi a delle clip per mantenere in posizione la sezione integrata.

La cassetta delle lettere sulla sinistra della porta d’ingresso nell’immagine è un esempio di questa tecnica. Ho usato un lingotto (Design ID 99563) al posto del tile 1×2 e un Plate 1×1 W. Upper Holder (Design ID 4085) tiene il lingotto al suo posto.

Il numero civico è un tile Modulex 1×1 stampato, agganciato con un metodo che vedremo più avanti.

Tile tra stud

La prossima tecnica parte in maniera ‘legale’ con tile LEGO infilati tra gli stud di un plate. Lo spazio tra le file di tile può essere utilizzato per infilarci mattoncini Modulex.

Alcuni mattoncini Modulex sono connessi ai tile, mentre altri sono semplicemente appoggiati tra i tile, con un po’ di attrito. In questo modo si più variare un po’ il disegno e sorprendentemente la struttura regge molto bene.

Come potete vedere, le file di mattoncini Modulex Terracotta e i tile rimangono al loro posto grazie ai tile LEGO Reddish Brown, dando così l’effetto di una pavimentazione irregolare.

Plate 1×1 W. Upright Holder

Ora passiamo alla tecnica che probabilmente risulta essere la più versatile e utile! Il Plate 1×1 W. Upright Holder (Design ID 2555) può essere usato per agganciare i tile Modulex. Ho usato questa tecnica per attaccare il numero civico nell’esempio della cassetta delle lettere. Scoprire questa tecnica per me è stata una svolta, anche se in seguito ho visto che altri la conoscevano già e l’avevano già documentata.

È importante sottolineare che non tutti i Plate 1×1 W. Upright Holder sono uguali.

Solo quelli in grassetto si possono usare:

a. Plate 1X1 W. Upright Holder (Design ID 2555) rounded clip ends
b. Plate 1X1 W. Upright Holder (Design ID 2555) thicker squared-off clip ends
c. Plate 1X1 W. Upright Holder (Design ID 2555) thinner squared-off clip ends
d. Plate 1X1 W. Upright Holder with Center Cut (Design ID 93794)
e. Plate 1X1 W. Upright Holder – Rounded Edges (Design ID 15712)

Le differenze principali stanno in quelle con Design ID 1555. Il tipo a è arrotondato, mentre i tipi b e c hanno dei lati più dritti. C’è una leggera differenza tra b e c, ma è importante. Il tipo b non si può usare, perché gli estremi della clip quadrata sono più spessi di quelli dei tipo c. Per fortuna il tipo a è ancora molto comune, nonostante il suo stampo sia stato ritirato nel 2015. Il tipo e è quello in produzione ora, progettato per evitare troppo stress; le braccia delle clip nei pezzi prodotti dagli altri stampi tendevano a incrinarsi e rompersi.

Agganciare i tile Modulex 1×1 a un plate è abbastanza utile, visto che il sistema Modulex offre una larga varietà di lettere e numeri 1×1. Se continuiamo con questa particolare connessione e confrontiamo i due muri simili nell’immagine, vediamo che il muro sulla sinistra è costruito principamente con tile Modulex 1×3 mentre quello sulla destra con tile System 1×2. Nell’immagine, la versione Modulex ha un bell’aspetto, ma lo spazio orizzontale tra le varie file è abbastanza ampio, per cui vale la pena considerare quale dei due risultati sia il migliore per la vostra opera.

Creare degli archi

Gli elementi si possono anche piegare un po’; il Plate 1×1 W. Upright Holder offre abbastanza presa per essere posizionato con un’angolazione. Cosa succede quando si connettono alcuni tile e si posizionano a una certa angolazione? Per me questo è un sogno che diventa realtà!

Qui sotto c’è un altro esempio di utilizzo di tile Modulex tenuti fermi con un Plate 1×1 W. Upright Holder per formare l’angolo curvo del marciapiede.

Pubblicato da

Francesco

LEGO®‎ history geek.

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